Non se ne sa mai abbastanza!
Mi e’ capitato di leggere su un allegato al “Resto del Carlino” questa frase:
[snip]
“Quando dicevo che esistono virus in grado di infettare computer anche a PC spento, non scherzavo affatto. Anzi. Le ultime generazioni di worm (questo e’ il nome tecnico per un virus autosufficiente che si diffonde lanciando varie copie di se stesso su altri host nella rete), sono in grado di ‘strisciare’ all’interno di un computer attraverso non solo la linea telefonica (per cui l’unica protezione e’ di staccare fisicamente il modem), ma anche da un semplice floppy lasciato nel lettore del PC. Ci sono stati casi documentati di worm che sono entrati in computer spenti attraverso il collegamento telefonico, hanno acceso la webcam e hanno registrato filmati che hanno poi messo in linea.
La conferma piu’ autorevole viene da una circolare diffusa dal laboratorio di ricerca F-Secure Corporation, una delle piu’ importanti realta’ mondiali nella lotta contro i virus.”
[snip]
Ci sono stati casi documentati di worm che sono entrati in computer spenti ed hanno ucciso il proprietario, espellendo il CD-ROM a ventimila giri al minuto e tagliandogli la gola.
Vedi cosa succede a rimanere senza cartine? Uno e’ disposto a fumarsi di tutto.
[Stardust©]
No problem. Basta attendere pazientemente l’uscita della testa del worm dal doppino. A quel punto e’ sufficiente fare un nodo stretto sul doppino medesimo, e il worm muore soffocato in pochi secondi.
Dopo che Umberto ha riportato una cazzata galattica spacciata per vera dalla stampa:
.. Umberto, scusami ma devo allontanarmi: devo portare il bufalometro al
Centro di terapia intensiva perche’ e’ stato colto da infarto..
Per avere informazioni sui virus informatici si possono consultare i siti delle società produttrici di programmi antivirus. Tra questi è molto bello il sito della Symantec www.symantec.com che contiene una intera sezione, www.symantec.com/avcenter/hoax.html, dedicata ai “Virus Hoaxes”, cioè alle burle basate sui virus inesistenti.
Come sempre accade quando si ha a che fare con Internet, i siti in lingua italiana sono una esigua minoranza. Su un argomento così importante, comunque, c’è qualcosa anche nella lingua nazionale, per esempio le pagine www.aiutamici.com/novirus.htm e www.pubblinet.com/varie/hot/virus/viruslab.html.
Altri siti molto utili ed estremamente interessanti da visitare sono quelli che raccolgono le leggende metropolitane che sono nate e circolano fuori e dentro Internet.
In lingua italiana si trovano molte notizie nel sito della casa editrice Apogeo www.apogeonline.com/informaz/art_78.html, e in quello del “Centro per la Raccolta delle Voci e delle Leggende Contemporanee” www.clab.it/cp/leggende/sommario.htm.
Più esaurienti informazioni su tutte la burle che circolano in rete, invece, sono accessibili solo a chi conosce la lingua inglese, e si trovano alli’ndirizzo http://urbanlegends.about.com e nelle pagine del CIAC (Computer Incident Advisory Capability del U.S. Departement of Energy) http://ciac.llnl.gov/ciac/CIACHoaxes.html.