Dietro l’angolo io ho un amico,
in questa bella città che non ha fine.
Già i giorni passano e le settimane trascorrono veloci,
e prima che io riuscissi a capire questo, un anno è passato
e io non ho mai più rivisto la faccia del mio vecchio amico.
Per la vita è una corsa veloce e terribile.
Lui sa di piacermi ancora tanto,
come nei giorni In cui suonavo il suo campanello,
e lui suonava il mio
Quando eravamo più giovani di ora
e adesso siamo uomini stanchi e annoiati.
Stanchi di giocare uno stupido gioco,
stanchi di cercare di farci un nome.
“Domani” dissi “Chiamerò Jim
solo per mostrargli che lo penso ancora”
e rimanda a domani e al domani dopo
la distanza tra noi crebbe e crebbe…
Dietro l’angolo!
Già lontani miglia e miglia.
“Qui c’è un telegramma, signore” “Jim è morto oggi”.
E questo è quello che ci siamo meritati alla fine.
Dietro l’angolo, un amico perso.
Ricordati di dire sempre quello che pensi.
Se tu ami qualcuno, DIGLIELO.
Non avere paura di esprimerti.
Esci e dì a tutti quello che devi dir loro.
Perché quando deciderai che sarà il momento giusto, sarà troppo tardi.
Impossessati del giorno.
Non ripensarci mai.
E, molto importante, stai vicino a tutti i tuoi amici e alla tua famiglia,
perché ti hanno aiutato a diventare quello che sei.
Impossessati del giorno: non vi ricorda il “Carpe diem” de “L’attimo fuggente”?